Nel lontano agosto dell’anno 1993 i Sigg. Fabio Chirivi, Piergiorgio Aliprandi, Gionata Marinetti, Stefano Cimarosti, Andrea Funes Nova si apprestavano ad iniziare l’anno sportivo 1993/94.
Per tutta l’estate avevano lavorato al fine di mettere su due squadre sulla carta competitive nella categoria Senior e Junior. A metà del mese, però, giunse la brutta notizia. La Società, per la quale le suddette squadre avrebbero dovuto giocare nei rispettivi campionati, esternò notevoli difficoltà per continuare l’attività. La Società era la gloriosa “U.S.Castelo” che, per numerosi motivi, fu costretta a chiudere i battenti costringendo i su indicati a trovare altre soluzioni per le loro ambizioni. I cinque si riunirono per poter individuare una soluzione al problema.
Sentito il parere della Federazione Italiana Pallacanestro (Comitato Regionale), furono costretti a rinunciare all’idea di fondare una Società ex novo. Proseguirono, quindi, con l’altra ed unica soluzione: trovare una Società in grado di accogliere quanto già programmato nella calda estate. Grazie però alle indicazione del Sig. Gino Burcovich (Presidente uscente del Comitato Regionale) i 5 riuscirono a soddisfare anche le loro ambizioni di autonomia. Infatti venne indicata una Società ritenuta una “scatola vuota” in quanto priva di attività ed inutilizzata. Si riuscì a contattare i dirigenti della Società indicata e ad incontrare gli stessi in un bar di S. Maria Elisabetta al Lido. L’incontro amichevole portò i suoi frutti: ai 5 fu permesso di subentrare al posto della dirigenza (prossima a passare ad altra Società) costituendo quindi un nuovo Consiglio Direttivo e un nuovo elenco di Soci Fondatori. Nacque cosi la: A.S.D. VIRTUS VENEZIA
Dopo molte stagioni ricche di soddisfazioni (tra cui la costituzione temporanea della Pallacanestro Venezia che univa le forze della gran parte delle Società del centro storico e la conquista di un 7° posto alle finali nazionali con l’annata ’84 maschile e un 5° posto alle finali nazionali con l’annata ‘88/’89/’90 femminile), nel giugno del 2006 il Presidente Fabio Chirivi, assieme ai Soci Fondatori rimasti, per problemi di lavoro e di famiglia, chiese di lasciare la Società.
Un nuovo consiglio direttivo venne costituito da neofiti della dirigenza del basket che, pur tra mille difficoltà organizzative e conscio della difficoltà dell’impresa e dei numerosi errori che si sarebbero potuti commettere, accettò di far proseguire l’avventura della Virtus altrimenti destinata allo scioglimento.
Il nuovo consiglio nominò Presidente il dott. Federico Bianchini.
Dopo un primo anno di transizione, nell’estate 2007 subito una nuova sfida e una grande opportunità: la costituzione del Pool Pallacanestro Venezia, una nuova Società nata dalla collaborazione di tre realtà cestistiche del Centro Storico Alvisiana, Virtus Lido e appunto Virtus Venezia (un altro tentativo di unire le forze della gran parte delle Società del centro storico).
La nuova realtà che non cancellava ma che anzi doveva esaltare nella sinergia le tre Società che la costituivano, si pose come obiettivo di mantenere al miglior livello possibile il Basket Veneziano e dar la possibilità a tutti i giovani uno sbocco in una prima squadra ambiziosa.
Purtroppo anche questo tentativo fallì e la Virtus Venezia da una propria attività compromessa decise di riprovare a rinascere pensando alle proprie attività da svolgere al Palasport dell’Arsenale.
Si decise di provare a ricoinvolgere Fabio Chirivi. In realtà già nella stagione 2008/2009 Fabio fu coinvolto da un gruppo di atleti (ex allievi da giovani dello stesso Fabio) che, a nome Virtus Venezia, vollero partecipare al campionato di Promozione. Fabio accettò di “coordinarli” allenandoli.
Poi, negli anni successivi, il c.d. coinvolse sempre più Fabio Chirivi (esperto principalmente nel minibasket come istruttore nazionale e docente) che aveva tra l’altro appena terminato la propria esperienza come consigliere regionale della FIP.
Venne nominato Presidente onorario (carica forse a lui non gradita a causa della sua ancora giovane età) e la Virtus riprese a lavorare sui giovani sotto la guida della “new entry”. Da Allenatore a responsabile del settore minibasket fino a Direttore Sportivo e Coordinatore di tutte le attività Virtus, Fabio fece seguire a tutto lo staff un suo programma amministrativo ma anche tecnico e le attività della Virtus diventarono sempre più rigogliose.
Il programma, decisamente ambizioso ma soprattutto mirato a dare la possibilità a tutti i giovani di Venezia di potersi confrontare nel nostro sport preferito, inevitabilmente ebbe un suo apice ma anche tante difficoltà nell’essere realizzato.
Dopo la stagione 2016/17, Fabio Chirivi decise di interrompere la sua dedizione alle attività Virtus, lasciando ad altri la possibilità di dare continuità al lavoro e magari anche nuovi target da raggiungere.
Ecco quindi che con la stagione 2017/2018 la Virtus Venezia, per l’ennesima volta, prova a dare una ulteriore svolta alle sue attività, creando collaborazioni con le altre Società del Centro Storico e affidandosi ad altre figure di riferimento …… sempre con l’obiettivo di promuovere nel Centro Storico di Venezia il nostro sport preferito: la pallacanestro