U 13 M macinasassi
U13 M – Junior San Marco 112 – 25
Le premesse in vista della partita casalinga contro lo Junior Basket San Marco non erano delle migliori. Tra acciaccati e influenzati più o meno cronici (coach, si lo so che è inverno ma non ho freddo. Onestamente ho il fisico per vestirmi così. E poi non mi ammalo mai. L’influenza? Non so cosa sia. Asciugarsi il sudore e coprirsi prima di uscire dopo allenamento? Macché, son cose da vecchi. “Sorarse” no serve. Poi arriva il week-end di partite e tanto contento non sei se lo passi a casa o in tribuna. Anche i compagni sono dispiaciuti e messi in difficoltà. Ma chiudiamo parentesi) la rosa di giocatori contava pochi petali. I mestrini, poi, in questo campionato avevano dimostrato più volte di essere un discreto gruppo, e alla ripresa dell’anno sono stati capaci di una buona vittoria contro il Lido alle Terre perse. Insomma una squadra in grado di ben figurare in ogni partita e che all’andata ci aveva creato qualche grattacapo. Alle 16.00 la coppia arbitrale (che lusso avere due direttori di gara designati dalla Fip) alzava la palla a due e dal quel momento, e fino alla fine della partita, gli arsenalotti metteranno in campo quanto si era visto timidamente nei primi due quarti della partita con il Lido. Step by step quanto di nuovo si sta apprendendo negli allenamenti del nuovo anno lo si inizia a mettere in pratica anche per buoni minuti nell’aro dell’incontro. Gli automatismi iniziano a consolidarsi e il buon gioco ne beneficia. Certo, la strada è ancora lunga ma riuscire a dare concretezza a quella progressione didattica con cui ti confronti durante la settimana è un segnale incoraggiante. Ecco allora che riesci a subire 26 punti contro una squadra che mediamente ne fa 60 e ad arrivare alla quota di 112 quando solitamente i mestrini ne incassano 55. Ora, non solo il passaggio di turno è ipotecato, ma all’ultima giornata di questa prima fase abbiamo nelle mani il destino di chi passerà (seppur con zero/due punti ai nastri di partenza) alla fase successiva. Vincendo a Favaro, infatti, il Lido arriverebbe quarto, viceversa, a festeggiare saranno i favrensi. Ma questa è un’altra storia. Guardando in casa virtussina se le premesse sono quelle di sabato si è sulla buona strada anche per ben figurare nella imminente seconda fase che determinerà le 4 compagini che disputeranno in aprile le Final Four. Chiudiamo con alcune note di merito. Molto positivo l’esordio di Lorenzo (Bianchini). Magari un bel vassoio di paste e/o salatini insieme a chi ha fatto il centesimo punto (Davide) sarebbe ben accetto in uno dei prossimi allenamenti. Poi, possiamo dare per recuperato anche il buon Francesco (Rizzi) che, per la prima volta dopo il rientro dal lungo infortunio, non ha dato segnali di insicurezza e titubanza nei movimenti, anche quelli più complessi, di questa disciplina sportiva. Da ringraziare, come sempre, anche le ragazze che si mettono a disposizione per gestire il tavolo e chi coordina (Doriana e Francesco) tutti gli aspetti organizzativi della gestione tavoli durante le (molte) partite dei week-end. In questo match sono state Sara (sempre molto competente) e Giada. Puntuali nella gestione di qualsiasi situazione e sempre attente nelle varie fasi di gioco. E, vi assicuro, che non è una cosa scontata. Anche il semplice uso della freccia (la sua alternanza in caso di contesa) può essere oggetto di dimenticanze più o meno (in)consapevoli. Ricordo che in un turno di campionato, nonostante diverse situazioni regolamentari imponessero il cambio di direzione, si è girata una sola volta (sic!) a favore dei castellani quasi fosse una bussola indicante sempre il nord. Insomma, un buon tavolo come quello che ha operato sabato contribuisce a rendere una partita serena e regolare in ogni sua sfaccettatura.
L’appuntamento con l’under 13 è per sabato prossimo in quel di Favaro ultima partita della prima fase. Poi la seconda fase, e la lotta per accedere alle finali. London Calling. Meglio, aprile chiama. L’importante è arrivarci e saper suonare un bel rock per l’occasione.
Virtus Venezia: Volo 2, Nason 6,Bonora 8,Bettera 17,Bianchini 10, Pegan 6, Penzo 24, Zanon 10, Lanza 4, Zambon 6, Rizzi 19.