Il privilegio di giocare al PALARSENALE

Noi siamo dei privilegiati.

Lo siamo perché la nostra casa è il Palazzetto dell’Arsenale e ben poche società di basket possono usufruire di una palestra che trasudi altrettanta storia, vittorie, ricordi, passione sportiva.

Chi ha vissuto quegli anni, dal 1977 al 1990, quando questo parquet veniva calcato dalla Reyer e dalle altre grandi squadre di A1 dell’epoca, se si accomoda su quegli spalti e chiude gli occhi, non può non sentire le urla festanti e i cori della tifoseria di allora, di quei Panthers che ancora oggi colorano la curva del Taliercio, mentre incitavano e sostenevano le gesta di Drazen Dalipagic, Spencer Haywood e compagni!

All’entrata del Palazzetto una targa, voluta dai tifosi, ricorda ancora i 70 punti che il “Praja” mise a segno il 25 gennaio 1987 conducendo la Giomo Reyer a una indimenticabile vittoria contro la Dietor Bologna 107-102. È quasi un monito, come a ricordare a tutti coloro che varcano i portoni che quella non è una normale palestra, che là non si scherza, che là l’impegno e il sudore possono portare a grandi risultati, che nulla è impossibile!

Il pensiero poi vola indietro nel tempo. È un brivido che ti scorre dentro; sono immagini di 4000 persone festanti che trasmettono energia ed entusiasmo, mentre la sotto, sul nostro amato parquet, si lotta fino all’ultima goccia di sudore per conquistare la vittoria, anche all’ultimo secondo, magari con una bomba dall’arco, alla sirena finale.

I giocatori internazionali, le squadre blasonate e le grandi tifoserie oggi non ci sono più, da molto tempo, ma il nostro tempio – il tempio del basket – è ancora lì, arioso e maestoso, pronto ad accogliere ogni giorno le nostre squadre, dai “pulcini” alla Promozione maschile e alla serie C femminile! E tra quelle austere mura riecheggiano incessanti i rumori dei palleggi e delle scarpe sul parquet, le risate dei bambini, i fischi degli allenatori, gli applausi e pure qualche parolaccia: tutti elementi che stanno là a testimoniare l’immensa vitalità ed energia di questo luogo!

Ogni bambino dovrebbe avere la possibilità di calcare questo parquet, così come ogni genitore (restrizioni Covid permettendo!) dovrebbe avere la possibilità di sedersi lungo quelle infinite gradinate per incitare i propri figli. E noi quell’opportunità vogliamo darla a tutti, ma proprio a tutti!

Perché il PalArsenale ce l’abbiamo solo noi!

W Venezia, W San Marco e forza Virtus Venezia!