Virtus Venezia augura a tutti Buon Natale

La giornata di Natale sta volgendo al termine e vorremmo dedicare qualche riga a tutti i nostri bambini e ragazzi che praticano il basket e che, obtorto collo, hanno dovuto rinunciare al gioco vero, che è fatto di contatti, vicinanza fisica e lotta a suon di “sportellate” sotto canestro. Ma anche di partite, di arrabbiature a denti stretti per una sostituzione punitiva o per una decisione arbitrale avversa, di gioie per una vittoria, così come per un semplice canestro o, meglio, per un assist, che, come diceva Tony Kukoc, fa felici non uno, bensì due giocatori!

Non solo, ma da ormai quasi 2 mesi i nostri ragazzi sono stati privati anche della possibilità di allenarsi, seppur distanziati, presso le strutture al chiuso, come palestre e palazzetti, mettendo in serie difficoltà tutte le società, dilettantistiche, in particolare quelle ubicate in area lagunare, come la nostra Virtus Venezia, vista la scarsità di campi all’aperto e il loro utilizzo necessariamente promiscuo, trovandosi dentro parchi pubblici.

A quei tanti giovani orfani della loro amata palla a spicchi e, più in generale, a tutti quelli che praticano uno sport di squadra e di contatto fortemente limitato dalle inevitabili restrizioni sanitarie, diciamo, urliamo, di non mollare! Di vincere il richiamo della noia e della pigrizia che si materializzano in una televisione e in un controller tra le mani, sprofondati nel divano. Lo sport, il vostro amato sport, è là che vi aspetta e non vede l’ora di tornare ad accompagnarvi nel vostro splendido cammino di maturazione lungo la strada della vita!

E ai genitori dei più piccoli, che sono ancor più segnati da questa forzata inattività (nel minibasket non sono consentiti gli allenamenti nemmeno in forma individuale), chiediamo di sostenere i vostri figli nella pratica sportiva, anche a casa o nel campiello, strada o parco nei pressi della propria abitazione. Comprendiamo che il periodo sia molto duro e che per molti comporti enormi difficoltà economiche, ma loro, i nostri cuccioli, non intravedono le ombre, ma solo le luci e hanno un disperato bisogno di muoversi, correre, saltare, sorridere. A volte basta poco, anche una palla di gomma piuma da palleggiare in casa, immaginando il tabellone, le linee del campo, i compagni, l’arbitro, il tavolo, la panchina, il coach, i genitori sugli spalti.
Loro sono pieni di fantasia: lasciamola libera di volare oltre le restrizioni e il colore, rosso o arancio, di queste grigie giornate.
Il 25 dicembre è ormai alla fine e auguriamo a tutti, ma proprio a tutti, un Buon Natale e delle rilassanti festività!

Il Direttivo Virtus Venezia